Oggi l’apertura è stata un vero disastro visti i forti timori per la crescita globale e visto l’andamento altalenante dell’economia cinese.
L’EURO STOXX perde l’1,35%, il francese CAC 40 cala dell’1,46% ed il tedesco DAX 30 scende dell’1,39%.
Il FTSE 100 di Londra crolla dell’1,45% viste le forti perdite del settore energetico.
I mercati azionari sono ancora in subbuglio dopo che i dati ufficiali sull’importazione cinese hanno messo in mostra un meno 22,5% su base annua e le esportazioni sono scese del 4,6%.
Ovviamente i titoli finanziari puntano al ribasso, le banche non godono di ottima salute con la francese BNP Paribas che scende dello 0,85%, la tedesca Commerzbank perde l’1,56%, Unicredit perde l’1,13%, la spagnola BBVA perde lo 0,59%.
Intanto ASML Holding crolla del 7,52%, al ribasso troviamo anche Draegerwerk con un -10,12% dopo che la compagnia lavorante nel settore sanitario ha abbassato le previsioni sugli utili e sulle vendite annue.
Anche i mercati azionari americani non hanno sorte migliore, i futures sul Dow Jones Industrial Average sono scesi dello 0,41%, i futures su S&P 500 scendono dello 0,37% ed i futures su Nasdaq 100 diminuiscono dello 0,57%.