Belgio obbligato dalla BCE a recuperare tasse

La Commissione Europea ha chiesto allo stato del Belgio di iniziare la fase di recupero di circa 700 milioni di tasse arretrate relative a 36 grandi aziende.

Questo sino ad oggi è il colpo più forte mai inflitto dall’esecutivo della BCE contro il sistema di accordi fiscali che un singolo stato prende con le grandi multinazionali.

Infatti secondo la Commissione Europea il regime fiscale del Belgio sugli utili in eccesso è totalmente illegale secondo le norme sugli aiuti di Stato in quanto è consentito soltanto ad un gruppo di elite di multinazionali e non a società più piccole.

La stessa commissione qualche tempo fa aveva stabilito che Fiat Chrysler e Starbucks.

avevano beneficiato di determinati accordi fiscali risultati illegali con l’autorità dell’Olanda e del Lussemburgo, anche in questo caso la commissione ordinò il recupero di circa 30 milioni di euro in tasse arretrate.

Sono pendenti anche altre indagini relative ad Amazon in Irlanda e Lussemburgo, Margrethe Vestager, commissario alla concorrenza europea ha dichiarato che le indagini fiscali continueranno in tutti i 28 membri dell’Unione Europea.