Arbitraggio con le Opzioni Binarie

Esiste una tecnica di trading online chiamata arbitraggio applicata anche alla negoziazione di opzioni binarie come un modo per ridurre al minimo l’esposizione e generare investimenti più redditizi, riducendo al minimo le perdite. Le operazioni di arbitraggio sono solitamente difficili da applicare per i principianti. Queste tecniche vengono utilizzate da trader di forex su operazioni che riguardano diverse coppie di valute, dette anche “incrociate”.

Ad esempio, un’operazione con EUR/USD, USD/JPY e, l’operatore “croce” punta su EUR/JPY affinché il trader “incroci” tra le due coppie.

Questa tecnica di trading richiede un certo livello di esperienza e impone al trader di seguire alcuni mercati contemporaneamente. Di conseguenza, non è probabilmente la tecnica più appropriata per gli operatori occasionali e inesperti.

Cross currency e l’opzione binaria

Per comprendere meglio questa tecnica, è necessario considerare le opzioni binarie come una scommessa a reddito fisso. Si conosce il valore dell’investimento iniziale e ci sono solo due opzioni di uscita: vincere o perdere.

Tuttavia, per ciascuna coppia di valute, ci sono due variabili. Ogni valuta può guadagnare o perdere valore indipendentemente dalla situazione economica di ciascuna zona economica. Questo ha un effetto su tutte le coppie di valute in questione e per l’arbitraggio questi livelli sono bilanciati. In altre parole, è raro vedere due coppie di valute che condividono la stessa valuta di essere significativamente fuori sincrono.

Come funziona il trading incrociato con le opzioni binarie?

Normalmente, se il trader è un professionista e pensa che l’euro diventerà più forte, dovrebbe effettuare chiamate sulle coppie di valuta con base Euro. Tuttavia, si sa che l’arbitraggio potrebbe stabilizzare il tasso di cambio tra l’euro sul dollaro e una terzo valuta ad esempio lo yen. Inoltre – e qui è dove le cose si complicano – se l’euro non riesce a salire nei confronti del dollaro, significa che il dollaro si è di fatto dimostrato più forte l’euro.

Dal momento che il trader non può coprire le proprie scommesse contro la stessa coppia, perché in guadagno netto sarebbe è inferiore all’investimento, è possibile utilizzare un sistema incrociato per “proteggere” le negoziazioni rischiose contro la possibilità che l’operazioni di trading attivata non funzioni.

Continuando sull’esempio, occorre seguire il EUR/USD e se si vede che si prepara a salire, si può triangolare con una terza valuta, come ad esempio lo yen. Si effettua una chiamata basato sull’euro e una basato sul dollaro. È importante che queste opzioni abbiano lo stesso tempo di scadenza e vengono acquistate in momenti molto ravvicinati.

Ecco spiegato meglio come funziona il nostro esempio: Se l’euro si alza, EUR/USD e EUR/JPY le chiamate scadono in the money. Se il dollaro sale, allora il vostro EUR/JPY e chiamate USD/JPY scadono in the money. Ovviamente, questo sistema non è perfetto, altrimenti tutti investirebbero in una sola direzione e avremmo una valuta a ciclo infinito. Se lo yen sale, solo l’EUR/USD scade in the money e si dispone di due chiamate out of the money.

Ricordate, quando si tratta di valute, “Mount” è un valore relativo; ad esempio EUR/USDmount” vuol dire che l’euro è salito contro il dollaro. E’ la stessa cosa che dire che il dollaro si è indebolito nei confronti dell’euro.

Di conseguenza, la tecnica si applica allo stesso modo in senso inverso, se si prevede un “drop” vuol dire che si sta operando con un’operazione triangolare con una terza valuta.